capo corso il dito della corsica

28 Dicembre, 2023

Capo Corso, il dito della Corsica

da | 0 commenti

Bastia – Barcaggio

Il percorso

Il tour della Corsica inizia con Capo Corso

Capo Corso, conosciuto come il “dito della Corsica”, è una delle gemme nautiche del Mediterraneo. Situato all’estremità settentrionale dell’isola, questo promontorio affascinante offre una combinazione mozzafiato di paesaggi selvaggi e panorami spettacolari. Le scogliere imponenti si tuffano nell’azzurro del mare, creando un contrasto suggestivo con le verdi colline che si estendono all’orizzonte. I suoi antichi borghi incastonati sulle alture regalano un’atmosfera autentica e affascinante, mentre i sentieri costieri invitano a esplorare la bellezza naturale della zona.

Capo Corso è anche un paradiso per gli amanti della vela e del windsurf, con le sue acque cristalline e i venti che fanno da sfondo a indimenticabili avventure marine. In questo angolo remoto della Corsica, il tempo sembra fermarsi, permettendo ai visitatori di immergersi completamente nella tranquillità e nella bellezza di questo luogo unico.

Si sbarca a Bastia e si inizia il dito della Corsica

Dopo una nottata non propriamente rilassante e l’influenza che ancora incombe, ci avviciniamo alla stiva, rampa dopo rampa, con Norah e Scott che tirano da ogni lato.

Risalire su Vannette alla fine di questa traversata ci fa sentire subito meglio, sembra di entrare in casa. Soltanto ora abbiamo la sensazione di iniziare davvero il viaggio. Appena usciti dal porto giriamo verso nord e puntiamo verso capo corso, il dito della corsica.

La giornata è un po’ grigia ma il paesaggio della costa alla nostra destra, ci rende felici ugualmente.

Dopo chilometri ci fermiamo in un piccolo parcheggio sui sterrato a bordo strada per recuperare il sonno perso durante la scorsa notte. Un paio d’ore di sonno ed è già ora di pranzare, dopodiché facciamo una passeggiata in un bellissimo villaggio dal nome particolare: Brando.

Brando

Capo Corso, il dito della Corsica - 28 Dic • uncanperdue

Situato nella regione settentrionale della Corsica, Brando è un incantevole comune che incarna il fascino e l’autenticità dell’isola. Circondato da una natura mozzafiato, Brando si distingue per i suoi paesaggi collinari punteggiati da uliveti, vigneti e boschi di macchia mediterranea.

Il cuore di Brando è il suo affascinante centro storico, dove stretti vicoli lastricati conducono a pittoresche piazze ombreggiate da alberi secolari.

Situato nella regione settentrionale della Corsica, Brando è un incantevole comune che incarna il fascino e l’autenticità dell’isola.

Qui, gli antichi edifici in pietra raccontano storie di secoli passati, mentre le chiese medievali offrono un’imponente testimonianza dell’importanza della fede nella vita della comunità.

Ma Brando non è solo storia e cultura: la sua posizione privilegiata sulla costa regala panorami mozzafiato sulle acque cristalline del Mar Mediterraneo.

Le sue spiagge, nascoste tra insenature e scogliere, invitano a rilassarsi al sole e a immergersi nelle acque turchesi, mentre i sentieri costieri offrono l’opportunità di esplorare la bellezza naturale dell’area.

brando

Verso Macinaggio

La costa che si estende tra Brando e Macinaggio è una delle gemme nascoste della Corsica, un tratto di litorale che incanta con la sua bellezza selvaggia e incontaminata. Lungo questa costa, le scogliere scoscese si affacciano su acque cristalline, creando un paesaggio mozzafiato che si snoda tra insenature segrete e spiagge appartate.

Da Brando, il viaggio lungo questa costa rivela panorami spettacolari, con baie tranquille e spiagge di sabbia bianca. Le acque trasparenti offrono un’affascinante vista sul mondo sottomarino.

Man mano che ci si avvicina a Macinaggio, il paesaggio diventa sempre più suggestivo, con promontori rocciosi che si protendono verso il mare e piccoli villaggi che punteggiano la costa. Macinaggio, con il suo porto pittoresco e le sue stradine acciottolate, rappresenta il punto finale di questo viaggio lungo la costa.

macinaggio

Ci fermiamo pochi minuti nel porticciolo di Macinaggio a fare due foto, l’atmosfera è particolarmente insolita, regna il silenzio, pochissima gente e traffico.

Da questo punto la strada abbandona la costa e si inerpica nell’entroterra di questo selvaggio territorio su fino ad Ersa da dove un bivio indica due strade che si ributtano giù verso nord, tra la vegetazione, fino a sbucare nuovamente sulla costa in due differenti villaggi: Tollare e Barcaggio.

Prima però di arrivare ad Ersa si raggiunge il punto più alto e panoramico della D80 in prossimità di Rogliano.

Da qui su gode di un o spettacolo unico, la ricca vegetazione che scende giù fino al mare, la costa, l’isola di Giraglia a nord e le Isole di Finocchiarola ad ovest.

Le isole di Giraglia e di Finocchiarola

Le isole di Giraglia e di Finocchiarola, situate al largo della punta settentrionale della Corsica, sono dei veri tesori nascosti del Mediterraneo, condividendo una storia e una bellezza naturale che lasciano senza fiato.

L’Isola di Giraglia, la più grande delle due, è caratterizzata da scogliere maestose, baie tranquille e una vegetazione lussureggiante. Al centro dell’isola si erge un faro, simbolo di guida e protezione per i marinai che solcano queste acque. Giraglia è anche nota per la sua fauna e flora uniche, con una varietà di specie marine e uccelli che trovano rifugio nelle sue acque e sui suoi pendii rocciosi.

capo corso

L’isola di Finocchiarola, più piccola e meno frequentata, offre una bellezza più selvaggia e intatta. Le sue coste frastagliate sono un paradiso per gli amanti del diving e dello snorkeling, mentre le sue spiagge isolate sono il luogo ideale per una pausa rilassante lontano dal trambusto della vita quotidiana.

Entrambe le isole sono raggiungibili in barca da Macinaggio, offrendo un’esperienza unica per coloro che desiderano esplorare la natura incontaminata e la storia millenaria di questa regione.

Capo Corso, il dito della Corsica - 28 Dic • uncanperdue

Tollare e Barcaggio, i due guardiani di Capo Corso

Tollare e Barcaggio, situati a Capo Corso nella magnifica isola della Corsica, sono due gioielli nascosti che incantano i visitatori con la loro bellezza naturale e la loro atmosfera rilassata.

Tollare è un incantevole villaggio di pescatori che si affaccia sul Mar Mediterraneo, con le sue case colorate che si arrampicano sulle colline e le sue stradine tortuose che conducono al porto pittoresco. Qui, il ritmo tranquillo della vita corsa si fonde con il dolce susseguirsi delle onde, creando un’atmosfera autentica e accogliente.

Proseguendo lungo la costa, si giunge a Barcaggio, un paradiso per gli amanti della natura. Questo piccolo borgo si trova in un’area protetta e offre una delle spiagge più belle e incontaminate di tutta la Corsica. La sabbia dorata si estende per chilometri lungo la costa, lambita da acque cristalline e circondata da dune selvagge e macchia mediterranea. Qui, il tempo sembra fermarsi e ci si può abbandonare ad una passeggiata solitaria lungo la battigia.

Tollare e Barcaggio sono luoghi che catturano il cuore e l’immaginazione, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nella bellezza selvaggia e incontaminata di Capo Corso. Con le loro spiagge mozzafiato, i loro villaggi pittoreschi e la loro atmosfera autentica, questi luoghi rappresentano veramente il paradiso terrestre per chiunque abbia la fortuna di scoprirli. Anche di inverno mantengono il loro fascino diventando molto più silenziosi e malinconici.

All’estremità occidentale del villaggio di Barcaggio troviamo un ampio parcheggio sterrato dove trascorreremo la notte. Ci sono alcuni bovini intenti a pascolare che, del tutto autonomamente, all’imbrunire, decidono di muoversi ordinatamente, in fila, per tornare alla stalla che presumibilmente si trova al centro del villaggio. Da questo parcheggio la visuale sull’isola di Giraglia è spettacolare, in questa piccola baia anche le onde faticano ad arrivare, tutto è tranquillo, il silenzio regna sovrano e tra poco anche la luce lascerà il posto al profondo buio di questa splendida prima notte corsa.

Il video del giorno

Appunti sul luogo di pernottamento

Buon parcheggio su sterrato un po’ fangoso, posto meraviglioso, vicinissimo al mare e con splendida vista sull’isola della Giraglia. Nessuno è passato a riscuotere la cifra indicata. Probabilmente ora è considerata chiusa. Ci sono diverse auto che durante il giorno si parcheggiano qui per fare delle passeggiate sulla bella litoranea. Di notte siamo stati molto tranquilli, silenzio assoluto. Niente illuminazione quindi buio e silenzio! Qui si parla di servizi ma non ne ho visto alcuna traccia.

43.0053, 9.4045 (lat, lng)
N 43°0’18.972” E 9°24’16.2”

Le pagine del diario di questo viaggio

L’ultimo Giorno di viaggio in van in Corsica

4 Gennaio, 2024

Le Spiagge di Capicciolo e Palombaggia

3 Gennaio, 2024

Le bocche di Bonifacio

2 Gennaio, 2024

Capodanno ad Ajaccio

1 Gennaio, 2024

I calanchi di Piana

31 Dicembre, 2023

Il Désert des Agriates e Calvi

30 Dicembre, 2023

Saint Florent, la “Saint-Tropez” della Corsica

29 Dicembre, 2023

Sul traghetto a Savona

27 Dicembre, 2023

Distanza

55.95 Km

Carburante

0 €

Vitto

34.33 €

Pedaggi

0 €

Totale spese del giorno

34.33 €

Varie

0 €

Area di sosta

Share This