Il percorso
I cantieri autostradali non mancano…
Se mi avessero teletrasportato dall’Italia fino al confine della Germania avrei fatto fatica a distinguere le differenze tra le due aree.
L’unica certezza che ti lascia intendere di non essere sull’Autostrada dei Fiori è la mancanza del mare e dei viadotti. Ad unire in un solido abbraccio queste due regioni, la Liguria e la Bassa Sassonia, ci sono loro: i cantieri autostradali.
Una mattinata splendida
La giornata è iniziata nel migliore dei modi: un bel cielo azzurro e terso, un’aria finalmente respirabile – nonché frizzantina – ed una buona colazione a bordo di Vannette. Mentre sistemo il van per partire, Betty porta a spasso Norah e Scott.
Oggi ci attende una giornata bella impegnativa. Il programma prevede l’attraversamento di tutta la Germania per avvicinarsi il più possibile al confine con la Danimarca. Molto probabilmente ci alterneremo alla guida per fare più km possibili e ci fermeremo a dormire dove arriveremo, senza stabilire con certezza un luogo. Immaginiamo di riuscire a fare tanta strada.
Appare evidente che sarà un lunga giornata in Germania
Facciamo il pieno di gasolio e superiamo ben presto il confine della Germania. Ci attende una lunga sequenza di restringimenti di corsia, scambi di carreggiata e, di conseguenza, lunghe code a velocità molto ridotta, praticamente fermi.
Pranzo ad Burgbernheim nel Land della Baviera
Superata la zona delle alpi il caldo inizia a farsi sentire soprattutto quando siamo fermi in coda. Siamo all’ora di pranzo e decidiamo di uscire dall’autostrada e cercare un’area dove mangiare e ritrovare un po’ di energie per proseguire questa lunga traversata.
Troviamo un grazioso parcheggio per camper immerso nel verde alla periferia di Burgbernheim.
È una piccola oasi di pace, ci sono altri camper, dove possiamo fare due passi con i cani, rilassarci e mangiare qualcosa ai tavoli da picnic. Questo è un posto dove sarebbe bello tornarci per apprezzarne a pieno la pace e la bellezza. Dopo un’oretta ci rimettiamo alla guida consapevoli, ora sì, di quello che ci aspetta: altri cantieri autostradali!
Verso le 20 iniziamo a guardarci intorno
Abbiamo fatto poco più di 600 km ed iniziamo a guardarci intorno per un parcheggio oppure un’area di sosta. In questo Betty è insuperabile, riesce sempre a trovare delle location perfette ma soprattutto… gratuite!
Troviamo un parcheggio alle porte di Hannover, a Sarstedt. È immerso nel verde, si direbbe un parco attraversato da un canale, il posto ideale dove fare una camminata al fresco facendo trotterellare Norah e Scott dopo una giornata chiusi in van.
Mentre ci prepariamo per la cena continuo a pensare, con una certa eccitazione, a domani, quando finalmente varcheremo il confine con la Danimarca. Desidero inspirare l’atmosfera danese ed apprezzarne le diverse sfumature. L’idea di andare ‘oltre’ mi affascina e rende il viaggio la parte più stimolante.
Qui stiamo notando che il tramonto è più tardivo rispetto alle nostre zone. Sone le 21 ed il sole fa ancora capolino tra qualche nube ed il verde sottostante.
La stanchezza si fa sentire, è ora di andare a dormire. Buonanotte.
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