barocco leccese

19 Febbraio, 2020

Dalla poesia di Polignano a Mare al barocco leccese

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Polignano a Mare - Lecce – Torre dell'Orso

La giornata inizia con la visita di Polignano a mare. Ieri sera al nostro arrivo abbiamo rubato qualche prima immagine di questo paesaggio romantico ma ci siamo a fatica trattenuti dal voler anticipare troppo i tempi. Qui abbiamo trascorso una notte tranquilla nel parcheggio sul mare dietro allo stadio. Un solo camper, tedesco, poco avanti a noi a farci compagnia.

Polignano a mare ha un’atmosfera molto particolare e difficile da descrivere con qualche parola. Qui il vento si fa sentire, tutto è vicino, praticamente dentro al mare. Totalmente avvolti dal salino percorriamo il litorale seguendo una lunga passeggiata da dove si possono ammirare queste favolose scogliere.

Qui l’erosione del mare ha creato delle vere e proprie opere d’arte.

È tutto un susseguirsi di grotte e anfratti dove le onde si insinuano, anche con violenza, e tuonano con sordi boati la loro potenza. Se ne può sentire il rumore dalla passeggiata e percepirne quasi la vibrazione.

Bighelloniamo tra le strette vie che si insinuano in mezzo alle case sospese sulla scogliera. Queste mura hanno sicuramente molto da raccontare. Storie di contadini, gente semplice e accogliente. L’unica nota un pochino preoccupante qui è la crescita esponenziale di Charme & Relax. Ovunque spuntano cartelli, insegne. È come se lentamente la lunga mano degli interessi economici, debitamente mascherati da sviluppo turistico, si stesse allungando, gettando la sua ombra, su questo grazioso e vergine villaggio. Speriamo almeno che a godere di questi vantaggi economici possano essere prima di tutto gli abitanti di questa bellissima zona.

A Polignano a Mare anche nel 2020 torna la Red Bull cliff Diving World Series.

Fa venire i brividi guardare dal basso la scogliera ed immaginare qualche giovane atleta lanciarsi in mare da un’altezza simile. Credo sia uno spettacolo unico che merita di essere visto almeno una volta nella vita: dobbiamo organizzarci Betty!

Dopo aver soddisfatto la vista e l’anima con tutte queste bellezze naturali Betty mi riporta sulla terra richiamando la’attenzione su un punto fondamentale: il pranzo a Polignano a mare!

Andiamo finalmente alla ricerca del famoso panzerotto pugliese di cui tanto abbiamo sentito parlare in questi giorni.

Mezze lune di pasta lievitata ripiene di mozzarella filante e gustoso pomodoro, i panzerotti fritti pugliesi sono una specialità locale. Possono essere preparati anche con differenti ripieni come: carne tritata, piselli, mortadella, rape. La mozzarella può essere sostituita con scamorza o treccia battuta. La salsa di pomodoro, può essere sostituita con pomodori pelati o pomodorini freschi.

Puglia in esclusiva

Troviamo, stranamente aperto in questo periodo, un piccolo ma grazioso locale di Polignano a mare dove fanno i panzarotti sul momento potendo scegliere se gustarli sul posto o portarteli via. Con Betty scegliamo di portarli via per divorarli avidamente strada facendo tornando al camper… Squisiti! A parte l’ustione provocata del ripieno sono un’esperienza da fare per vivere fino in fondo questa magnifica atmosfera pugliese.

Lasciamo Polignano a mare e ci dirigiamo verso Lecce ed il suo barocco leccese.

Come per tutte le visite dei grandi centri abitati, cerchiamo sempre un parcheggio custodito per il nostro Granduca. Ne troviamo uno a pochi passi dal centro, vicino all’Università che ci chiede una quota minima di 10€ per 12 ore di sosta. Noi ne faremo certamente di meno di ore ma il taglio non è frazionabile. Da un certo punto di vista la tranquillità di poter visitare il centro e scoprire il barocco leccese senza alcuna preoccupazione non ha prezzo.

Pochi passi a piedi e siamo al centro di Lecce.

L’impatto è molto forte. Avevo infatti letto da qualche parte che il barocco leccese si manifesta, nella sua sfarzosa bellezza, principalmente all’esterno, cioè nelle facciate di chiese e palazzi.

La Firenze del barocco

Ferdinand Gregorovius

Ci sentiamo come abbracciati, avvolti da questo barocco leccese che si sprigiona in tutta la sua virtuosa bellezza e ti accoglie trasportandoti in una dimensione famigliare della città. Dalla Basilica di Santa Croce a Piazza Sant’Oronzo fino ad arrivare alla Piazza del Duomo camminiamo con il naso all’insù e con l’aria vagamente ebete di chi si nutre di queste bellezze cercando con lo sguardo di non perdersi nessun dettaglio.

Poi d’un tratto Betty mi prende per mano e mi tira con passo sicuro fiondandosi in una pasticceria… la Pasticceria Natale. Dovevo immaginarlo che il nome non era casuale, qui assaggio il mio primo pasticciotto… ancora caldo… adesso è Natale!

Pasticciotto leccese,  dolce tortina monodose di frolla, ripieno di crema pasticcera, leggero, squisito, ambrato, friabile, profumato e abbastanza semplice da preparare.  Tra le varianti che si possono gustare nel Salento, ci sono i pasticciotti ripieni di confettura di frutta, ricotta e crema di limone, anche ricotta e amarene e ricotta e cioccolato.

Puglia in esclusiva

Terminato il pasticciotto, cioè pochi secondi dopo, continuiamo il nostro tour. Lecce da l’impressione di essere un centro pieno di vita e molto solare. Si gira benissimo a piedi. In Piazza Sant’Oronzo un’altra grande sorpresa: l’Anfiteatro romano. Rimane sotto il livello della strada e fu messo in luce solo agli inizi del ‘900. Attraversare la piazza è come fare un salto nel tempo: dall’impero romano al barocco! Sempre in questa piazza incontriamo due cari amici del Ramaiolo: Paola e Luca. Sono qui in vacanza a casa dei genitori a trascorrere qualche giorno di vacanza con i figli Annachiara e Martino. Tra qualche giorno saremo comunque in scena insieme a Gravina di Puglia. Ci fanno un po da ciceroni e ci accompagnano lungo questa piacevole passeggiata in centro.

Sono ormai le 18 e vorremmo spostarci con il camper per trascorrere la notte lontani dal centro, magari sul mare. Abbiamo notato un parcheggio libero molto interessante poco distante da qui a Torre dell’Orso. Andiamo a scoprire come sarà!

Buona serata a tutti!


Le immagini del Diario

Il video di Polignano a Mare e di Lecce

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Giornata di trasferimento a Roma

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Distanza

150 Km

Carburante

0 €

Vitto

28 €

Pedaggi

0 €

Totale spese del giorno

79.20 €

Varie

41.20 €

Area di sosta

10 €

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