Abbiamo voluto scoprire la Strada Romantica in senso opposto al classico percorso per chi arriva dall’Italia. Da Nord verso Sud…
La Strada Romantica è uno di quei viaggi che sognavo da tempo. Avrebbe potuto essere un giro fatto in moto non molti anni fa. I casi della vita, imprevisti compresi, ci hanno sempre costretti a rimandare. Ma quest’anno tutto sembra filar liscio e la prospettiva di allontanarsi dal gran caldo della riviera per riparare verso lidi più freschi mi alletta moltissimo.
Già mi pare di sentire più fresco…
Volendo gestire il viaggio con due mezzi di trasporto, il camper e la bici, decidiamo di partire dalla zona più a nord, Wurzburg, fino al punto più a sud, Fussen. L’idea trainante è quella di concludere questo magnifico percorso di circa 400 km della strada romantica, con l’area dei due famosi Castelli: Neuschwanstein e Hohenschwangau.
Dopo aver fatto qualche esperienza ciclo turistica con tanto di carry dogs al seguito, ci lasciamo trasportare dall’entusiasmo e decidiamo che l’idea centrale di questo viaggio sarà di percorrere quanto più possibile in bici godendo al meglio il panorama che la strada romantica offre.
Studiamo, senza scendere troppo nei dettagli, un percorso a doppia velocità.
Ci spostiamo con il camper nelle tappe più importanti, dopodiché esploriamo oltre con la bicicletta, seguendo itinerari dedicati alle bike e soffermandoci nei piccoli villaggi o luoghi di particolare interesse culturale/paesaggistico. E poi di nuovo con il camper velocemente lungo la stessa direttrice fino alla tappa seguente.
Un approccio al viaggio di questo genere ci soddisfa molto anche se, bisogna ammetterlo, trainare i due dogs tutti i giorni avanti e indietro sul percorso non è un’impresa da poco. Abbiamo totalizzato circa 290 km percorsi in bicicletta, quasi tutto lo sviluppo della strada romantica. Questo ci ha regalato momenti indimenticabili sia per il paesaggio che per la fatica e le difficoltà affrontate.
Ne è valsa davvero la pena per la varietà di contenuti paesaggistici, architettonici e culturali.
Senza voler essere troppo referenziali, abbiamo spesso avuto la sensazione di transitare in luoghi di un mondo “altro” rispetto al nostro, a tratti fiabesco, a tratti antico. In generale molto verde ed equilibrato. Rigenerante.
In ultima analisi direi una scelta azzeccata per il clima, mentre in Liguria si boccheggiava qui in Baviera abbiamo potuto apprezzare la maglia nelle ore serali.
Le città che abbiamo attraversato | |
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LINDAU | AUGUSTA |
WURZBURG | FRIEDBERG |
WERTHEIM | LANDESBERG AM LECH |
BAD MERGENTHEIN | ANDECHS |
WEIKERSHEIM | SCHONGAU |
ROTTINGEN | PEITING |
CREGLINGEN | ROTTENBUCH |
ROTHENBURG OB DER TAUBER | STEINGADEN |
DINKELSBHUL | SCHWANGAU |
NORDLINGEN | FUSSEN |
HARBURG | LIMONE P. |
DONAUWORTH |
Le pagine del diario di questo viaggio
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