La nonna Luci stravede letteralmente per i suoi 6 nipoti e questa quarantena forzata mette a dura prova il suo desiderio di abbracciarli. Da sempre la nonna conquista i suoi nipoti con la cucina. Nonna Luci non è da meno e tutti i giorni materializza il suo amore attraverso i piatti che i nipoti, piccoli e grandi, apprezzano sempre con entusiasmo.

Ma prima di essere nonna Luci è stata mamma e noi quattro sorelle lo sappiamo bene. Le sue ricette sono solo una delle tante eredità che questa grande mamma ci trasmette ogni giorno.

Ricordo quelle rare occasioni in cui i miei genitori organizzavano una cena con i loro amici più intimi. Momento unico di libertà meritata in mezzo a giornate dense di impegni a correr dietro a quattro scatenate femminucce per casa. La mamma si dava un gran da fare a preparare piatti molto speciali per gli amici, iniziava al mattino a fare la spesa e poi tutto il giorno a cucinare.

Noi la tenevamo d’occhio cercando di scoprire quali ricette stesse creando per una occasione cosi particolare. Ci offrivamo di aiutarla in cucina e la osservavamo muoversi svelta tra fornelli, dispensa e tavolo di lavoro. Sapevamo che non avremmo partecipato al convivio serale ma, come altre volte, sarebbe partita di lì a poco la caccia agli avanzi!

La speranza era che rimanesse qualcosa anche per noi a fine cena ma non avevamo nulla da temere; le dosi della mamma hanno sempre fatto notizia!

Il nostro gioco preferito era scrutare dalla nostra camera in mansarda, attraverso la scala a chiocciola, la tavola dei commensali. Ascoltavamo i loro discorsi, sentivamo le loro risate senza comprenderne il motivo ma più di ogni altra cosa aspettavamo che se ne andassero per scivolare rapidamente di sotto spiluzzicare gli avanzi.

Fu così che in una di quelle occasioni scoprii lo zuccotto.

Ne era avanzato a sufficienza per soddisfare la curiosità e la gola di tutte: Emanuela, Elisabetta, Eleonora ed Elena.

Lo zuccotto è un tipico dolce della tradizione culinaria fiorentina, le cui origini risalgono ad un’invenzione di Bernardo Buontalenti per uno dei banchetti della famiglia Medici[1][2]. Originariamente noto con la denominazione di “Elmo di Caterina“, si caratterizzava per ingredienti totalmente diversi da quelli che ne contraddistinguono la moderna versione. La ricetta originaria infatti prevedeva l’utilizzo di ricotta, granelli di cacao e scorza di agrumi per la farcitura interna alla quale veniva conferito un aspetto prevalente monocromatico bianco, mentre il rivestimento esterno si caratterizzava per l’aromatizzazione con l’alchermes che gli conferiva un colore rosso molto acceso

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Fu un’esperienza unica: un morbido pan di spagna accompagnato da una vellutata crema pasticciera, il tutto a contrasto con la freschezza di frutta come fragole, frutti di bosco, banane. Insomma un tripudio per il palato, soprattutto per il mio che, ammettiamolo, sono particolarmente golosa di dolci….

Oltretutto lo zuccotto risulta essere un dolce, oltre che di gran scena, anche molto fresco per la presenza di frutta e particolarmente indicato per un fine cena d’estate. Facilità di esecuzione estrema, insomma alla portata di tutti!

Buon appetito!

La ricetta dello zuccotto

Pan di spagna
  • 2 uova a temperatura ambiente
  • 130g Farina 00
  • 130g Zucchero
  • 25g Acqua
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • 1/2 pizzico di sale
Crema pasticcera
  • 500g Latte Intero
  • 5 Tuorli
  • 1 bustina di vanillina
  • 50g Fecola di patate
  • 100g Zucchero
Frutta fresca
  • 1 cestino di Fragole
  • 1 cestino di Lamponi
  • 1 cestino di Mirtilli
  • 1 banana
  • 2 Kiwi
Liquore
  • 1/2 bicchiere di Marsala

Pan di spagna

Imburrare e infarinare una teglia di circa 20 cm di diametro. In una terrina unire le uova, la farina e lo zucchero e mescolare bene. Nel frattempo aggiungere l’acqua, il lievito ed il sale. Versare l’impasto ottenuto nella teglia ed infornare in forno statico a 160° per 30 minuti circa. Lasciare raffreddare e tagliare a fette di circa 1 cm di spessore.

Crema pasticcera

Unire tutti gli ingredienti in un pentolino e mescolare a fuoco basso per 10 minuti abbondanti, finché la crema non diventa consistente. Lasciar freddare mescolando di tanto in tanto.


Lavare bene e tagliare a cubetti piccoli le fragole, i kiwi e la banana, unire alla macedonia i mirtilli ed i lamponi. Preparare una ciotola del diametro di circa 20 cm a bordi molto alti rivestendone il fondo e le pareti con della pellicola trasparente. Adagiare le fette di pan di spagna nella ciotola rivestendone tutto l’interno. Bagnate il pan di spagna con qualche spruzzata di Marsala secco ambra dolce a piacere. Versare un paio di cucchiaiate di crema sul fondo ed alternare con la macedonia preparata. Procedete per strati sino ad arrivare alla cima, chiudete con un ultimo strato di pan di spagna e sigillate con la pellicola avanzata.

Lasciate riposare in frigo qualche ora.

Una volta tolto lo zuccotto dal frigo capovolgerlo su un piatto di portata e delicatamente togliere la pellicola. A questo punto potete guarnire a piacere con quello che è avanzato dalla macedonia.

Lo zuccotto è servito!