- Il percorso del weekend
- Alla scoperta di Grasse
- Una premessa…
- La Storia di Fragonard
- Il Processo di Creazione dei Profumi
- L’Esperienza Olfattiva
- Il Museo del Profumo
- La Boutique Fragonard
- Conclusione
- Il Lago di Saint Cassien
- Montauroux, uno dei tanti gioielli della Provenza
- La Chiesa di Saint Barthélemy a Montauroux
- Il Legame tra Dior e Montauroux
- L’Incontro con Montauroux
- Château de la Colle Noire
- Influenza sulla Moda e Profumeria
- Un’Eredità Duratura
- Montauroux Oggi
- Frejus di passaggio
- Viaggiare lungo la Strada
- delle Calanche du Cap Roux fino a Cannes
- Partenza: Le Calanche du Cap Roux
- Il Percorso Panoramico
- I Villaggi Costieri
- La Magia dell’Esterel
- Arrivo a Cannes
- Il video del weekend
- Dove abbiamo dormito in questo weekend
- Appunti sul luogo di pernottamento
- Il percorso del weekend
- Alla scoperta di Grasse
- Introduzione
- La Storia di Fragonard
- Il Processo di Creazione dei Profumi
- L’Esperienza Olfattiva
- Il Museo del Profumo
- La Boutique Fragonard
- Conclusione
- Montauroux, uno dei tanti gioielli della Provenza
- Frejus di passaggio
- Il video del weekend
- Dove abbiamo dormito in questo weekend
- Appunti sul luogo di pernottamento
Il percorso del weekend
Alla scoperta di Grasse
Dopo il weekend trascorso vicino a casa, nel finalese, la prima occasione per risalire a bordo di Vannette è stata quella di tornare in terra di Francia, più precisamente in Provenza.
Il nostro viaggio in van è iniziato con la scoperta di Grasse, un luogo dove i profumi si intrecciano con la storia. La visita alla fabbrica di profumi Fragonard ci ha svelato i segreti dell’alta profumeria. Tra alambicchi e fiale, abbiamo assistito alla nascita di fragranze che racchiudono l’essenza della Provenza. Ci sono tour guidati in francese, inglese, tedesco ed italiano. Quando siamo arrivati noi, purtroppo era disponibile solo la guida in inglese e quindi ci siamo dovuti accontentare.
Una premessa…
Grasse, situata nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, è conosciuta come la capitale mondiale del profumo. Tra le numerose attrazioni che questa affascinante cittadina offre, una delle più rinomate è la Fabbrica di Profumi Fragonard. Fondata nel 1926, Fragonard è una delle più antiche fabbriche di profumi della regione, e una visita a questo luogo magico offre un’esperienza unica nel mondo della profumeria.
La Storia di Fragonard
La fabbrica prende il nome dal famoso pittore Jean-Honoré Fragonard, e sin dalla sua fondazione ha mantenuto la tradizione artigianale della produzione di profumi. Durante la visita, i turisti possono scoprire come Fragonard è riuscita a combinare tradizione e innovazione per creare fragranze iconiche che sono apprezzate in tutto il mondo.
Il Processo di Creazione dei Profumi
Uno dei punti salienti della visita è l’esplorazione del processo di creazione dei profumi. Le guide esperte accompagnano i visitatori attraverso le diverse fasi di produzione, dall’estrazione delle essenze alla miscelazione e alla macerazione. È possibile vedere da vicino gli alambicchi e i macchinari utilizzati per distillare gli oli essenziali dai fiori locali, come il gelsomino, la rosa e la lavanda, che sono l’anima delle fragranze Fragonard.
L’Esperienza Olfattiva
Una delle esperienze più coinvolgenti della visita è l’atelier olfattivo, dove i visitatori possono mettere alla prova il loro senso dell’olfatto. Qui, è possibile annusare diverse essenze e imparare a riconoscere le note di base, di cuore e di testa che compongono un profumo. Questo laboratorio offre un’opportunità unica per comprendere meglio l’arte della profumeria e apprezzare la complessità delle fragranze.
Il Museo del Profumo
All’interno della fabbrica, si trova anche un museo dedicato alla storia del profumo. Il museo ospita una vasta collezione di flaconi antichi, strumenti di laboratorio e oggetti d’arte legati alla profumeria. Questa sezione della visita permette di fare un tuffo nel passato e di vedere come la produzione di profumi si è evoluta nel corso dei secoli.
La Boutique Fragonard
Al termine della visita, i turisti possono fermarsi nella boutique della fabbrica, dove è possibile acquistare una vasta gamma di prodotti Fragonard, tra cui profumi, saponi e cosmetici. La boutique offre anche la possibilità di personalizzare il proprio profumo, scegliendo tra diverse essenze per creare una fragranza unica e su misura.
Conclusione
Visitare la Fabbrica di Profumi Fragonard di Grasse è un’esperienza indimenticabile che permette di immergersi nel mondo affascinante della profumeria. Tra storia, arte e scienza, la visita offre una prospettiva unica su una delle tradizioni più antiche e affascinanti della Provenza. Che siate appassionati di profumi o semplicemente curiosi, una tappa da Fragonard è un viaggio sensoriale che non deluderà le aspettative.
Il Lago di Saint Cassien
Proseguendo il nostro percorso, ci siamo immersi nella serenità del Lago di Saint Cassien, un paradiso naturale che ha offerto momenti di puro relax. Le notti trascorse in libertà sulle sue rive sono state scandite dal suono dell’acqua e dal canto dei grilli. Al mattino, la tranquillità del lago ci invitava a lunghe passeggiate sul sentiero che ne percorre il perimetro, dove abbiamo incrociato pescatori intenti nella loro arte e abbiamo osservato uccelli acquatici in volo. Nato negli anni ’60 come risultato di un progetto idrico di grande importanza, il lago oggi non solo fornisce energia elettrica ma è anche un’oasi di biodiversità e un centro per il tempo libero, amato da tutti coloro che cercano un rifugio nella natura.
Il bellissimo posto dove ci siamo fermati a dormire in totale tranquillità, è a pochi metri da una costruzione che attira la nostra attenzione.
La Maison du Lac de Saint-Cassien
La Maison du Lac de Saint-Cassien è un centro informativo e turistico situato sulle rive del lago di Saint Cassien, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Questo spazio accogliente è dedicato a fornire ai visitatori tutte le informazioni necessarie per esplorare e apprezzare appieno la bellezza del lago e della foresta circostante.
La Maison du Lac de Saint-Cassien è il punto di partenza ideale per chi desidera esplorare questo angolo di paradiso naturale, offrendo tutte le risorse necessarie per un’esperienza indimenticabile.
Ed infatti, dopo una breve visita è proprio da qui che prendiamo spunto per l’attività di domani.
La mattina seguente alla prima notte trascorsa sulle rive del lago ci concediamo una piccola parentesi di trekking con Norah e Scott lungo il sentiero della Foresta demaniale del lago.
Il sentiero, ben segnalato e accessibile a tutti, si estende per diversi chilometri, offrendo viste panoramiche sul lago e sulla foresta circostante. Il percorso è adatto a escursionisti di tutti i livelli, grazie ai suoi tratti pianeggianti alternati a dolci salite e discese. Lungo il cammino, i visitatori possono trovare panchine e aree di sosta dove fermarsi per riposare e godersi il paesaggio.
La foresta demaniale di Saint Cassien è un habitat ricco e variegato. I visitatori possono ammirare una vasta gamma di piante, dai pini marittimi alle querce e agli arbusti tipici della macchia mediterranea. Durante la passeggiata, è possibile incontrare diverse specie di uccelli, tra cui il martin pescatore e l’airone cenerino, oltre a piccoli mammiferi e rettili che popolano la zona.
Montauroux, uno dei tanti gioielli della Provenza
Montauroux, un gioiello nascosto nella regione della Provenza in Francia, è un villaggio che incanta con la sua bellezza rustica e il suo fascino senza tempo.
Situato su una collina che domina la valle, Montauroux offre una vista panoramica sulle montagne circostanti e sul mare blu cobalto in lontananza. Le strade strette e tortuose del villaggio, fiancheggiate da case in pietra con tetti di tegole rosse, conducono a piazze pittoresche dove si può godere di un caffè o di un pasto in uno dei tanti ristoranti accoglienti.
Il villaggio è ricco di storia, con chiese antiche e monumenti storici che raccontano storie di un passato lontano. La Chiesa di Saint Barthélemy, ad esempio, risale al XII secolo e ospita affreschi medievali e una campana del 1500.
La Chiesa di Saint Barthélemy a Montauroux
Se ti trovi in Provenza e vuoi esplorare un angolo autentico e ricco di storia, non puoi perderti la Chiesa di Saint Barthélemy a Montauroux. Questo piccolo gioiello architettonico, immerso nel cuore del villaggio, è un luogo affascinante che racconta secoli di storia e tradizione.
Un Tuffo nella Storia
Costruita nel XV secolo e consacrata nel 1661, la Chiesa di Saint Barthélemy è un esempio perfetto di architettura gotica provenzale. La sua facciata in pietra locale e il campanile quadrato spiccano tra le case di Montauroux, creando un’atmosfera di tranquillità e spiritualità.
Un’Esperienza Visiva Unica
Appena varchi la soglia, sarai accolto da un interno intimo e suggestivo. La navata unica è arricchita da affreschi e dipinti sacri che raccontano storie di santi e tradizioni locali. Non perdere l’occasione di ammirare le vetrate colorate che, con i loro giochi di luce, trasformano l’interno della chiesa in uno spettacolo visivo mozzafiato.
Arte e Devozione
La chiesa custodisce numerose opere d’arte, tra cui statue in legno e dipinti seicenteschi e settecenteschi. Particolarmente suggestivo è il crocifisso ligneo nella cappella laterale, testimonianza della maestria degli artigiani dell’epoca. Ogni dettaglio, dalle panche intagliate al coro, contribuisce a creare un ambiente di grande valore artistico e spirituale.
Il Campanile: Simbolo del Villaggio
Il campanile della Chiesa di Saint Barthélemy non è solo un punto di riferimento visivo, ma anche acustico. Le sue campane risuonano in tutto il villaggio, scandendo il ritmo della vita quotidiana. Se hai l’opportunità, sali fino in cima per goderti una vista panoramica su Montauroux e i suoi dintorni.
Montauroux è anche famoso per un particolare molto curioso… Passeggiando infatti tra i suoi violetti abbiamo notato una targa che riporta il nome di un famoso stilista francese, poi ripreso anche sul muro di un’altro antico edificio dove si parla addirittura di una donazione fatta dallo stilista.
Il Legame tra Dior e Montauroux
Montauroux, un incantevole villaggio nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, è noto non solo per la sua bellezza pittoresca e il suo ricco patrimonio storico, ma anche per il suo speciale legame con il celebre stilista Christian Dior. Questo rapporto ha lasciato un segno indelebile nella storia e nella cultura del paese, conferendogli un fascino particolare che attira visitatori da tutto il mondo.
L’Incontro con Montauroux
Negli anni ’50, Christian Dior, già una figura di spicco nel mondo della moda, scelse Montauroux come luogo di rifugio e ispirazione. Affascinato dalla tranquillità e dalla bellezza naturale del villaggio, acquistò la proprietà chiamata Château de la Colle Noire, situata a pochi chilometri dal centro del paese.
Questo castello provenzale, circondato da giardini lussureggianti e terreni coltivati, divenne il suo rifugio preferito, lontano dal trambusto di Parigi.
Château de la Colle Noire
Il Château de la Colle Noire non era solo una residenza per Dior, ma anche un luogo dove poteva coltivare la sua passione per la natura e la botanica. I giardini del castello furono meticolosamente restaurati e arricchiti con una vasta gamma di piante e fiori, molti dei quali utilizzati nella creazione delle sue fragranze. La rosa di maggio, il gelsomino e la lavanda, tipici della regione, erano coltivati con cura per produrre alcune delle essenze più raffinate dei profumi Dior.
Influenza sulla Moda e Profumeria
Il soggiorno di Dior a Montauroux ebbe una grande influenza sulla sua creatività. La pace e la serenità del villaggio gli permisero di concentrarsi sulle sue creazioni, sia in termini di moda che di profumi.
Le fragranze che portano la firma di Dior spesso riflettono i profumi della Provenza, combinando eleganza e naturalezza in modo unico. Il legame con Montauroux è evidente in molte delle sue opere, dove l’ispirazione provenzale si fonde con lo stile inconfondibile di Dior.
Un’Eredità Duratura
Dopo la morte di Christian Dior nel 1957, la proprietà passò di mano, ma il suo spirito rimase intatto. Negli anni successivi, la Maison Dior ha continuato a onorare il legame con Montauroux, restaurando e mantenendo il Château de la Colle Noire come un luogo di memoria e ispirazione. La residenza è stata utilizzata per eventi speciali e lanci di nuovi profumi, mantenendo viva la connessione tra il villaggio e la leggendaria casa di moda.
Montauroux Oggi
Oggi, Montauroux celebra con orgoglio il suo legame con Christian Dior. Il villaggio attira numerosi turisti desiderosi di esplorare i luoghi che hanno ispirato uno dei più grandi stilisti del XX secolo.
Il castello, con i suoi splendidi giardini, è una tappa imperdibile per chiunque visiti la regione. Inoltre, eventi e mostre periodiche raccontano la storia di Dior e il suo amore per questo angolo di Provenza, rendendo omaggio alla sua eredità.
Il legame tra Christian Dior e Montauroux è un esempio affascinante di come un luogo possa influenzare profondamente la creatività di un individuo. Montauroux non è solo un villaggio della Provenza, ma un capitolo importante nella vita e nell’opera di Dior. La bellezza e la tranquillità di questo posto continuano a ispirare e incantare, proprio come fecero con il leggendario stilista.
La visita di questo splendido villaggio chiude la nostra giornata e ritorniamo sulle sponde del lago per trascorrere la nostra seconda notte nuovamente immersi nella pace di questo luogo. Anche Norah e Scott sembrano decisi a riposarsi un po’, domattina rientreremo lentamente verso casa percorrendo altre strade.
Frejus di passaggio
Il mattino dopo, sotto una pioggerellina, ci mettiamo in movimento verso la costa. Raggiungiamo Frejus, una città che fonde la grandezza del suo passato romano con il fascino del Mediterraneo.
Qui, tra antichi anfiteatri e rovine suggestive, abbiamo concluso il nostro viaggio. Ci fermiamo sulla spiaggia sotto un vento sferzante che profuma ancora di autunno, facciamo fare due passi a Norah e Scott e ci rintaniamo in van per fare un frugale pranzetto prima di ripartire.
Oggi è Pasqua perciò, nonostante la dieta, Betty ed io ci lasciamo tentare da un ultimo pezzetto di colomba vegana avanzata nei giorni scorsi…
Da qui, prima di imboccare l’autoroute che ci porterà alla barriera di Ventimiglia, percorriamo una strada panoramica costiera di rara bellezza.
Viaggiare lungo la Strada
delle Calanche du Cap Roux fino a Cannes
La strada panoramica che attraversa le Calanche du Cap Roux fino all’ingresso dell’autostrada a Cannes è un viaggio che offre paesaggi mozzafiato e un’esperienza indimenticabile della Costa Azzurra.
Questo tratto di strada, parte della famosa Corniche d’Or, è considerato uno dei percorsi più belli d’Europa, combinando il blu scintillante del Mar Mediterraneo con le rosse formazioni rocciose dell’Esterel.
Partenza: Le Calanche du Cap Roux
Le Calanche du Cap Roux sono formazioni rocciose spettacolari situate nel Massiccio dell’Esterel. Questo tratto iniziale della Corniche d’Or offre viste incredibili, con scogliere di porfido rosso che si tuffano nel mare azzurro. Fermarsi a uno dei numerosi belvedere lungo il percorso è un must per ammirare il paesaggio e scattare foto memorabili.
Il Percorso Panoramico
Proseguendo lungo la strada, il percorso si snoda tra curve e salite, rivelando scorci sempre nuovi e affascinanti. La vegetazione mediterranea, con pini marittimi e macchia, accompagna i viaggiatori lungo il tragitto, mentre le acque cristalline del mare invitano a fare una sosta per un tuffo rinfrescante o una passeggiata sulla spiaggia.
I Villaggi Costieri
Lungo la strada, si incontrano pittoreschi villaggi costieri come Théoule-sur-Mer e Mandelieu-la-Napoule. Théoule-sur-Mer è noto per le sue spiagge tranquille e le calette nascoste, mentre Mandelieu-la-Napoule vanta un castello medievale affacciato sul mare e numerosi ristoranti dove gustare la cucina locale.
La Magia dell’Esterel
Il Massiccio dell’Esterel, con le sue rocce vulcaniche rosse e i sentieri escursionistici, offre numerose opportunità per esplorare la natura. Una deviazione verso i sentieri panoramici permette di scoprire punti di vista ancora più spettacolari e di immergersi nella tranquillità di questa riserva naturale.
Arrivo a Cannes
Man mano che ci si avvicina a Cannes, il paesaggio cambia, passando dalle aspre rocce rosse dell’Esterel ai lussuosi hotel e alle spiagge glamour della città. Cannes, famosa per il suo Festival del Cinema, accoglie i visitatori con la sua Croisette, una passeggiata lungomare costellata di boutique di alta moda, ristoranti eleganti e caffè all’aperto.
Solo quando ci troviamo davanti alla barriera di Ventimiglia ci ricordiamo che il viaggio è finito, si torna a casa.
Siamo immensamente grati di poter godere di queste meraviglie a pochi passi da casa, questo ci permette di ricaricare le batterie senza troppi sforzi ma con grande efficacia, alla prossima!
Il video del weekend
Dove abbiamo dormito in questo weekend
Appunti sul luogo di pernottamento
Abbiamo trascorso qui due notti assolutamente tranquilli in compagnia di altri due camper. Durante il giorno ci siamo spostati quindi abbiamo sostato senza mai allontanarci dal mezzo. Comunque in questo periodo non c’è praticamente nessuno. L’ufficio turistico è sempre aperto, il parcheggio su due livelli verso il lago, risulta abbastanza distante dalla strada per attutire i rumori del traffico.
43.5686, 6.8016 (lat, lng)
N 43°34’7.1148” E 6°48’5.8248”
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