Una bella sorpresa con il Truma Combi 6002… Nella maggioranza delle volte i problemi tecnici vengono a galla proprio nel bel mezzo di un viaggio.
Bisognerebbe fare un check up completo qualche giorno prima, nel rimessaggio, ma a volte si parte in tutta fretta senza riflettere più di tanto sulle possibili conseguenze. Anche volendo essere molto accorti e previdenti non è detto che il problema si manifesti con puntualità, anzi spesso si insinua, si prepara, in modo infido, venendo alla luce quando meno te lo aspetti…
Deve essere proprio andata così. E bisogna essere preparati ad accoglierne le conseguenze con intelligenza e tanta rassegnazione.
Lo scout sorride e canta anche nelle difficoltà.
Baden Powell
E così ti ritrovi in una stagione invernale piuttosto anomala con una media climatica ben al di sopra di quelle registrate negli ultimi decenni, ma sei anche parcheggiato in una affascinante boscaglia particolarmente umida che manifesta un escursione termica significativa appena il sole fa capolino dietro a Hyeres…
Già dalla prima sera abbiamo quindi sentito la necessità di accendere la stufa Truma Combi 6002 in dotazione sul nostro Granduca. Non ci capita spesso di accenderla forse perché viaggiamo principalmente in primavera e in estate ma le poche volte che lo abbiamo fatto la ventola è partita subito con decisione soffiando aria calda in diversi punti del camper e raggiungendo una temperatura più che accettabile in pochissimo tempo.
Questa volta è stata diversa con il Truma Combi 6002.
Ruotiamo il selettore in posizione di riscaldamento e… silenzio… la luce verde è accesa come se fosse a pieno a regime senza problemi. Niente spie rosse ad indicare un’anomalia qualsiasi. Dopo qualche secondo parte la ventola ma ad una velocità bassa ed insolita. Ancora qualche altro secondo ed il Truma Combi si stacca e poi si riattacca e avanti cosi in una interminabile sequela che provoca qualche timido sbuffo di aria calda che ovviamente non sposta di un decimo di grado la temperatura interna. Il termometro indica 16°.
Con il passare delle ore, dopo aver cenato e mentre ci facciamo una partitella a scacchi che, eccezionalmente, mi vede in vantaggio sul mio temibile avversario Betty, la temperatura scende inesorabilmente dai 14° ai 12° prima di coricarci. Ad un certo punto nel tentativo di spezzare questa inarrestabile discesa del termometro facciamo un ultimo disperato tentativo: accendiamo il forno tenendo lo sportello aperto!
Inizio le consuete ricerche su internet ponendo il problema su svariati gruppi di camperisti a cui sono iscritto su Facebook. Rispondono subito in tanti, miracolo dell’era digitale, adducendo evidenti problemi del Truma Combi 6002 con la batteria della cellula. La cosa mi sorprende. Abbiamo cambiato la batteria proprio poco più di un anno fa con una di qualità eccelsa e relativo costo medio alto. Oltretutto tutte le altre utenze, luci e pompa dell’acqua, funzionano egregiamente. Giungiamo alla conclusione di farcene una ragione e di rimandare la soluzione del problema del Truma Combi 6002 al nostro rientro a casa.
La giornata procede pertanto con altre priorità che non possono essere procrastinate.
Rifornimento di acqua potabile, scarico delle acque grigie e nere ed infine un minimo di spesa.
Oggi quindi dobbiamo, nostro malgrado, spostarci da questa area di sosta per raggiungere un punto di carico e scarico al villaggio poco distante Bormes Les Mimosas. Nel breve tragitto che ci separa dal punto di scarico ci fermiamo al supermercato per fare la spesa. Teoricamente sarebbero state proprio poche le cose da comprare: il pane, un po’ di frutta e poco altro. Ma Betty non resiste alla tentazione di buttare nel carrello altri generi di conforto che dagli scaffali del supermercato richiamano in modo ossessivo la sua attenzione. D’altronde se dobbiamo sopportare temperature non proprio confortevoli, un modo dobbiamo trovarlo per viziarci un pochino, o no?
Caricata la spesa e sistemata tra frigo e dispensa (notare il sorriso compiaciuto di Betty) andiamo a raggiungere un punto di scarico segnalato su Park4night. Si trova a bordo strada, è una di quelle colonnine del circuito Euro Relais, a terra una semplice griglia. Scopriamo con sorpresa che mentre nella maggioranza dei mesi la colonnina di rifornimento si attiva con monete da 2€, in questo periodo di bassa stagione è tutto gratuito…
Adoro questa lungimiranza dei francesi!
Terminate le operazioni di carico e scarico ci dirigiamo nuovamente verso la nostra area di sosta nella speranza di trovare ancora un posticino. Il sole accarezza timidamente i tronchi degli alberi conferendo loro una colorazione arancio surreale. Sorprendentemente ritroviamo il posto che avevamo lasciato poco prima unitamente al servizio capillare di giardinaggio gentilmente offerto da tutto lo staff del Presidente.
Le immagini della giornata
Bonne nuit a tout.