I progetti per il 2020

Oggi sto decisamente meglio. La limonata calda di ieri sera ha sortito l’effetto desiderato, grazie Betty!

Il programma di oggi non prevede nulla di particolarmente eccitante, anzi. Ci prepariamo e giriamo il camper verso casa. Sinceramente dopo quello che è successo ieri non vedo l’ora di togliermi da questo parcheggio di stanziali. Eppoi mi annoierei; abbiamo in programma di fare qualcosa oppure preferisco di gran lunga mettermi al volante del nostro Granduca e viaggiare, non importa dove. Mi piace vivere la strada che scorre ed osservare i paesaggi lontani, sognando di raggiungerli.

La guida in camper, soprattutto in autostrada, dove spesso la monotonia rende più faticoso il viaggio, in realtà stimola il dialogo tra me e Betty mentre Norah e Scott si riposano beatamente.

E allora ci ritroviamo, in giornate come questa dove la meta è casa, a fare progetti per il 2020. Proviamo a mettere sul piatto le idee, anche le più folli. È un gioco divertente ma molto serio e utile se lo si gioca fino in fondo. Mi aiuta a prendere coscienza delle nostre aspettative e a dare il giusto valore alle cose.

Vorremmo riuscire a mantenere un buon ritmo di uscite in camper. Per noi sarebbe già un bel risultato tenere una media di un’uscita al mese. Si può già provare ad immaginare dove si potrebbe andare ad Agosto ma il caldo ed il traffico smorzano un po il nostro entusiasmo.

Una buona carta che ci possiamo giocare è quella delle festività natalizie. Con un po di fortuna e un minimo di disponibilità economica, quello è un periodo dove si possono fare grandi cose.

Stiamo pensando, tra i progetti per il 2020, al Marocco.

Ci sono dei paesaggi stupendi, colori, cultura, tradizioni. Oltretutto Marrakech è stata appena nominata Capitale africana della cultura 2020. Betty ha un po paura ad affrontare un viaggio del genere in solitaria. Per questo stiamo valutando l’ipotesi di inserirci in un gruppo organizzato.

Questi momenti di viaggio nel viaggio sono belli, mi piacciono molto anche sotto il profilo della coppia. È bello e importante tirare fuori tutto, anche le cose più folli, più improbabili. Io sogno da una vita Capo Nord, sognavo di farlo in moto, oggi sogno di farlo in camper…

Sì ma ci vorrebbe un mese di ferie!

Ok, ok, questo non entra nei progetti per il 2020… Sì però non mettiamolo proprio via questo progetto, teniamolo lì in un cassetto che non si sa mai! Tra una boutade e l’altra il tempo scorre via che è un piacere, in un attimo siamo a Nizza sull’autoroute.

Vi avevo già parlato del telepass europeo?

Avevamo preso il telepass europeo, cambiandolo con quello vecchio telepass, quasi 2 anni fa, subito dopo l’uscita visto che non comporta costi aggiuntivi. Dopodiché, manco a dirlo, non c’è più stata occasione di usare il telepass europeo in uno dei 3 paesi stranieri coperti dal servizio: Francia, Spagna e Portogallo. Solo in questo viaggio abbiamo potuto finalmente testarlo… una figata!

Chi abita, come noi, vicino al confine, sa bene cosa significhi percorrere questo tratto di autostrada da Ventimiglia verso Marsiglia. Ci sono pedaggi ovunque. Non fai in tempo a metterti alla velocità di crociera, che subito devi mollare il piede dall’acceleratore per fermarti al prossimo pedaggio e sperare di avere gli spiccioli necessario a pagarlo. Il telepass europeo è comodissimo, deceleri quanto basta, individui la corsia riservata e scivoli via senza intoppi con la conferma in cabina del tipico beep.

Al ritmo di decine di progetti per il 2020 siamo arrivati ad Imperia e ci dirigiamo verso il rimessaggio.

Ora viene la parte più faticosa ed impegnativa. Scarico del camper, trasbordo di cani, sistemazioni varie e… puntualmente dimenticheremo qualcosda a bordo ma ce ne accorgeremo solo appena entrati in casa.

Ma oramai ci siamo abituati,

Alla prossima!

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Le immagini del viaggio

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Il video dei progetti per il 2020