Il Beaujolais nouveau è arrivato!

da | Novembre 29, 2023 | 0 commenti

beaujolais nouveau

Dopo 20 anni porto Betty a “Beaujolais nouveau 2023”

Sono ormai 20 anni che le prometto di portarla a Beaujolais in occasione del suo compleanno. Per tutti questi anni, ogni volta, la situazione contingente, principalmente economica, mi ha impedito di soddisfare questa richiesta/desiderio.

La spillatura di questo celebre vino novello avviene infatti tutti gli anni sempre nella stessa settimana: il terzo giovedì del mese di novembre.

Ma che cosa s’intende per Beaujolais?

Il Beaujolais, una regione incantevole della Francia, è rinomato non solo per i suoi paesaggi mozzafiato, ma anche per la sua tradizione vinicola unica. Ogni novembre, questa pittoresca zona si anima con la vivace celebrazione della festa del vino nuovo.

Immerso tra dolci colline e vigneti che si estendono a perdita d’occhio, il territorio del Beaujolais offre uno scenario indimenticabile. I colori autunnali dipingono le vigne con sfumature calde, creando una cornice perfetta per accogliere la festa del vino nouveau.

La festa del vino nuovo è un’esperienza straordinaria che attira appassionati di vino da tutto il mondo. Le cantine aprono le loro porte per accogliere i visitatori desiderosi di assaporare i primi vini della vendemmia. Il Beaujolais Nouveau 2023, giovane e fresco, viene celebrato con entusiasmo contagioso. Il suo sapore fruttato e leggero rispecchia la gioia e l’effervescenza di questa festa speciale.

Nel mese di novembre, le strade dei pittoreschi villaggi si riempiono di bancarelle colorate, musiche festose e profumi invitanti. Gli abitanti locali accolgono i visitatori con calore, condividendo con loro la passione per il vino e la gioia di vivere.

L’elemento sorpresa è la parte più divertente

Quest’anno, forte del fatto che sapevo di poter azzardare a partire, ho cercato di organizzare il tutto tenendone Betty – la festeggiata – all’oscuro. Ho bloccato due giorni di ferie da agganciare al weekend ed ho aspettato pazientemente il giorno della partenza programmata: mercoledì 14.

In realtà non ho preparato nulla. Nelle due settimane precedenti mi sono limitato a raccogliere un po’ di materiale sul web ed a tracciare un’ipotesi di percorso su google map.

beaujolais nouveau 2023

Il van è sempre pronto a partire, un paio di stracci a bordo ci sono sempre, pasta e caffè anche! Il mattino di mercoledì 14, in ufficio, le ho fatto trovare, attaccata ad una colonna, una locandina con scritto: “Stasera si parte!”

Le si sono illuminati gli occhi ed il sorriso è diventato via via sempre più ampio, abbiamo atteso con impazienza le 16, siamo usciti e ci siamo fiondati a casa per buttare una paio di cambi in borsa, prendere i cani e salire in van.

Si parte!

L’idea è quella di salire dal Piemonte in modo da potersi fermare la notte in qualunque punto del percorso.

In effetti tra una preparazione e l’altra non siamo riusciti a partire prime delle 17.30 circa, quindi abbiamo deciso di fermarci a Susa in un parcheggio individuato sulla consueta app park4night, strumento sempre molto prezioso.

Siamo arrivati a Susa alle 21,30 in pieno buio. Stallo molto ampio con punto di carico e scarico. Costo del parcheggio 7€ agilmente pagati con l’app Easy Park.

Il mattino seguente scopriamo che il Moncenisio è chiuso, quindi ul’unica alternativa possibile è quella di passare dal Frejus alla modica cifra di 69€…

Superato il traforo del Frejus e la città metropolitana di Lione inizia il vero e proprio tour attraverso i vigneti del Beaujolais.

beaujolais

Le beaujolais est arrivé

Il momento clou della festa è l’annuncio ufficiale dell’arrivo del Beaujolais Nouveau. Con un brindisi collettivo, la regione esplode in festa, celebrando la cultura vinicola che rende il Beaujolais così unico. Questo momento viene sempre celebrato il terzo giovedì del mese di novembre. I visitatori possono partecipare a degustazioni guidate, esplorare le cantine pittoresche e godere di prelibatezze gastronomiche locali, creando ricordi indimenticabili.

Sono stati 3 giorni di tour da un villaggio all’altro in festa, da una collina di vigneti all’altra immersi nella natura e nei colori caldi e malinconici, tipici dell’autunno e, ovviamente, da una cantina all’altra!

Abbiamo visitato:

Chatillon d’Azergues

Belmont d’Azergues

Charnay

Un percorso nel persorso

Questo tour alla scoperta del Beaujolais ci ha fatto scoprire in realtà un altro circuito che ricalca sostanzialmente lo stesso percorso nella zona del Rodano ma che aggiunge bellezza con la sua particolare architettura.

pierres d'orées
Pierres Dorées: Il Fascino delle Pietre Dorate

La regione di Pierres Dorées nel Rodano, Francia, affascina i visitatori con il suo carattere unico e il paesaggio intriso di storia. Il nome stesso, che si traduce in “Pietre Dorate”, fa riferimento alla caratteristica architettura locale, in cui le facciate delle case e degli edifici sono costruite con pietre dal colore dorato.

Caratteristiche Architettoniche

Le costruzioni in Pierres Dorées si distinguono per il loro caldo e luminoso colore dorato, che diventa particolarmente incantevole alla luce del sole. Questa particolarità deriva dalla presenza di pietre calcaree nella regione, utilizzate tradizionalmente per la costruzione di abitazioni, chiese e castelli. Le strade lastricate e i villaggi ben conservati trasmettono un’atmosfera di autenticità e storicità.

Villaggi Pittoreschi

I villaggi di Pierres Dorées sono dei veri gioielli, con le loro case di pietra che si snodano lungo strette vie acciottolate. Ogni angolo rivela dettagli architettonici affascinanti e una storia che si percepisce nel susseguirsi di edifici secolari. L’atmosfera è quella di un viaggio nel tempo, dove la modernità si fonde armoniosamente con la tradizione.

Cultura Vinicola

La regione è anche conosciuta per la sua produzione vinicola. I vigneti circostanti producono vini di alta qualità che possono essere gustati in cantine locali. La combinazione di un ambiente rurale idilliaco e la ricca tradizione vinicola rende Pierres Dorées una destinazione attraente per gli amanti del buon cibo e del vino.

Villefranche sur Saone

Montmelas Saint Sorlin

In questo angolo di Francia, la festa del vino nuovo nel Beaujolais diventa un’occasione straordinaria per condividere la passione per il vino, immergersi nella cultura locale e creare connessioni speciali. Un viaggio in questo affascinante territorio durante novembre è un’esperienza che affascina i sensi e nutre l’anima, lasciando un’impronta indelebile nel cuore di chiunque abbia il privilegio di parteciparvi.

È stata un’ esperienza non solo olfattiva e cromatico-sensoriale, ma anche umana molto piacevole ed importante. Ciò che infatti ti offre questa grande festa è soprattutto la possibilità di accedere alle cantine sì per assaggiare e degustare ma principalmente, almeno per noi, incontrare i contadini che ti aprono le porte al frutto del loro prezioso lavoro.

Salles Arbuissonas en Beaujolais

La cantina Domaine de Croifolie

In particolare a Salles Arbuissonas en Beaujolais abbiamo avuto il piacere di scoprire la cantina Domaine de Croifolie: una famiglia di viticoltori di padre in figlio, la tenuta esiste da 4 generazioni. Gérard Crozet continua a coltivare le viti ereditate dai suoi antenati con sua figlia, Anaïs, che si è unita a lui nel 2020. Entrambi desiderano conservare una tenuta a misura d’uomo, per produrre vini artigianali, golosi, fruttati, nel rispetto della natura che li circonda. Oltretutto il Domaine de Croifolie mette a disposizione un’area camper nel cuore dell’azienda e in mezzo ai vigneti, con 3 posti. Noi ne abbiamo approfittato ed è stato rigenerante, totalmente immersi nei vigneti con un panorama sulle colline attorno, il tutto gratuitamente.

Gli amanti della natura saranno affascinati da questo ambiente idilliaco con una vista panoramica sulla valle della Saona e sui monti del Beaujolais.
Al mattino seguente ci siamo goduti la degustazione dei loro vini e non abbiamo potuto (voluto) esimerci dal portarci a casa qualche bottiglia di questa meraviglia!

Beaujeu

Quando siamo arrivati a Beaujeu abbiamo avuto entrambi la percezione di aver finalmente trovato il cuore pulsante della vera festa del Beaujolais.

Se a Chatillon d’Azergues nessuno sapeva dirci se esistesse o meno una festa reale del vino nuovo, con un suo centro ed un suo programma, qui a Beaujeu l’aria di festa è palpabile ed assolutamente reale!

Appena arrivati all’ingresso del villaggio ci sono decorazioni e bandierine svolazzanti, vediamo un super tendone – di quelli che da noi usano per le sagre, per intenderci, – con un discreto numero di persone in coda all’ingresso.

Parcheggiamo il van ed iniziamo subito a respirare quest’aria di festa senza attendere oltre. Entriamo nel tendone, curiosiamo tra gli stand, facciamo aperitivo con ostriche e vino, una delizia. Poi pranziamo ad una tavolata immensa affiancati da una moltitudine di francesi in festa, al suono di musiche tradizionali popolari tra le quali, ad un certo punto, spicca un celebre successo dei Ricchi e Poveri “Sarà perché ti amo”… Folla in delirio, battito di mani e tutti a cantare in italiano!

Usciti da questa bolgia di francesi alticci, in preda alle musiche della tradizione popolare franco-italiana, tentiamo di smaltire il nostro tasso alcolemico facendo il tuor gratuito del villaggio con il trenino messo a disposizione. L’aria è decisamente freschina ma il clima, anche tra i passeggeri, è decisamente ‘caldo’. Facendo il tour si attraversano diverse vie in festa ma il fulcro è una piazzetta dove campeggia un grosso barcone e fontane dalle quali sgorgano fiumi di beaujolais senza interruzione, un’allegoria dell’evento dell’anno.

È qui la festa, decisamente, a Les Sarmentelles.

La Cerimonia de Les Sarmentelles è una delle tradizioni chiave dell’evento del vino nuovo. Durante questa cerimonia, i partecipanti tagliano i sarmenti (rami di vite) e li portano attraverso la città in una processione festosa. Questo atto simbolico è un omaggio alla tradizione vinicola della regione.

Les Sarmentelles è conosciuta per la sua atmosfera festosa e conviviale. La gente si riunisce per celebrare l’uscita del nuovo vino, condividendo gioia, musica e buon cibo.

Purtroppo avviene sempre alla sera che precede il terzo giovedì del mese di novembre, perciò per noi sarebbe stato impossibile arrivare in tempo, sarà per un’altra volta? Speriamo!

I vini del Beaujolais

I vini del Beaujolais sono un’ode alla freschezza e alla vivacità, distinti per il loro carattere unico e il profilo di gusto inconfondibile. Ecco alcune delle caratteristiche distintive che rendono i vini di questa regione così apprezzati:

Giovinezza e Freschezza

La maggior parte dei vini del Beaujolais è nota per la sua giovinezza. Il Beaujolais Nouveau, in particolare, è messo in commercio solo poche settimane dopo la vendemmia. Questo conferisce ai vini una freschezza e una vitalità che li rendono perfetti per essere goduti giovani.

Uva Gamay

La varietà d’uva predominante coltivata nel Beaujolais è la Gamay. Questo vitigno conferisce ai vini un carattere fruttato distintivo, con note di ciliegia, fragola e lampone. L’approccio alcolico è solitamente moderato, rendendo i vini molto accessibili.

Variazione di Terroir

Nonostante la dimensione relativamente piccola della regione, il Beaujolais ospita una varietà di terroir che influisce sul carattere dei suoi vini. Dalle colline granitiche alle pianure calcaree, ogni zona contribuisce con sfumature uniche, fornendo una gamma diversificata di profumi e sapori.

I vini del Beaujolais

Oltre al celebre Beaujolais Nouveau, ci sono altri vini prodotti nella regione. Il Beaujolais-Villages offre vini più strutturati provenienti da specifici villaggi, mentre i “Crus” del Beaujolais rappresentano i vini più prestigiosi provenienti da dieci aree designate, ognuna con le proprie caratteristiche distintive.

Vinificazione

La vinificazione dei vini del Beaujolais è spesso caratterizzata dal metodo di fermentazione carbonica, che favorisce la preservazione dei profumi fruttati. Questo processo contribuisce anche a una struttura tannica più morbida nei vini.

Versatilità Gastronomica

Grazie alla loro freschezza e leggerezza, i vini del Beaujolais si prestano bene all’accoppiamento con una varietà di piatti. Si abbinano splendidamente a carni bianche, formaggi leggeri e persino piatti a base di pesce.

In sintesi, i vini del Beaujolais sono un’esperienza sensoriale unica, celebrati per la loro giovinezza, freschezza fruttata e versatilità culinaria. Da un semplice Beaujolais Nouveau a un più complesso Cru, ogni bottiglia porta con sé il carattere distintivo di questa affascinante regione vinicola francese.

Juliénas

Belleville en Beaujolais

Il Beaujolais nouveau 2023 è arrivato! • uncanperdue

Belleville en Beaujolais è una graziosa cittadina caratterizzata da un incantevole scenario rurale e da un’atmosfera accogliente, Belleville en Beaujolais è nota per la sua posizione privilegiata nel cuore delle rinomate vigne del Beaujolais.

Il Fascino di Belleville en Beaujolais

Immersa tra colline verdi e vigneti dorati, Belleville en Beaujolais offre ai visitatori un assaggio autentico della vita in campagna francese. Le strade acciottolate, le facciate delle case pittoresche e i colorati mercati locali contribuiscono a creare un’atmosfera autentica e affascinante.

Tradizione Vinicola

La città è parte integrante della celebre regione vinicola del Beaujolais, e la sua storia è intrecciata con la coltivazione dell’uva Gamay, vitigno principale utilizzato per produrre il rinomato Beaujolais Nouveau. La cultura del vino permea la vita quotidiana a Belleville en Beaujolais, con numerose cantine e degustazioni che invitano i visitatori a scoprire i sapori unici dei vini locali.

Panorami Incantevoli

Dai punti panoramici della città, è possibile godere di viste mozzafiato sui vigneti che si estendono all’orizzonte. I paesaggi ondulati e il ritmo tranquillo della vita a Belleville en Beaujolais creano un ambiente ideale per chi cerca una fuga rilassante.

In conclusione

L’attesa di così tanti anni prima di riuscire ad organizzare un tour come questo, visto il periodo, ci aveva fatto pensare a questi luoghi come fossero un miraggio, un bel sogno dal quale, inevitabilmente, bisognava risvegliarsi. Oggi invece possiamo dire di essere stati ampiamente ripagati, le aspettative non erano così alte. Siamo rimasti spiazzati dalla bellezza del paesaggio e, diciamolo, dall’accoglienza delle persone.

A tratti sembrava di essere nelle colline intorno ad Alba, in Piemonte. Distese di vigneti a perdita d’occhio nei caratteristici colori autunnali, ormai spogli del loro prezioso frutto ma comunque affascinanti.

Ecco forse la differenza con le colline piemontesi è un po’ riassunta nella sensazione di un agricoltura appena più rurale della nostra, meno ‘industriale’ e più agricola.

Questo, come pochi altri, è uno di quei luoghi dove la voglia di tornare è presente. Pensiamo già al prossimo anno, ora che abbiamo inteso come funziona e cosa vedere, in più e meglio, cin cin!

Dove abbiamo dormito in questo weekend

Periodo

Dal 15 Novembre, 2023 al 19 Novembre, 2023

Durata

5 giorni e 4 notti

Totale Km

1242

Totale spese

818.85
163.77 € al giorno

Totale vitto

195.4

Totale aree sosta

8

Totale gasolio

300
0.24 € a chilometro

Totale pedaggi

127.40
0.10 € a chilometro

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